Ogni volta imboccando il sentiero della Val Meria siamo carichi, oltre che del peso degli zaini, di tutte le speranze e di tutte le nostre paure, siamo carichi del peso dei nostri sogni

Questa settimana è per noi!


Rubiamo tre giorni alla famiglia, al lavoro, alle responsabilità, alla quotidianità.
Il compagno di questa digressione dalla routine è Maurizio Tasca, un giovinastro di grande talento.


L'obiettivo è di rodare la cordata, provare alcune vie e sistemare dei rinvii fissi sui  punti cruciali. Il progetto ha dell'ambizioso..

Il tempo è splendido, l'aria non proprio primaverile punzecchia mica male! 
In questo angolo di Grigne respiriamo a pieni polmoni, ci rigeneriamo, ricarichiamo le batterie!

Ogni volta che salgo fin quassù ho la fortuna di immergermi in un bagno rigenerante nella natura, una fortuna che non ha prezzo, un lusso che non ha eguali.

Viviamo tre giorni di una bellezza selvaggia, sbucciandoci le mani su di una pietra ruvida,grigia, su cui serve prima instaurare un buon feeling se la si vuol scalare.
Tre giorni di mani sporche e sbiancate dalla magnesite, la pelle seccata dal sole e dal vento gelido, la gola arsa dalla poca acqua portata in parete per "risparmiare" peso.


Passiamo tre giorni tra branchi di camosci e galli forcelli, signori incontrastati di questi luoghi.

Lo scandire delle ore è regolato dal rumore del vento, dai gemiti delle pareti circostanti che si stanno scuotendo le ultime riserve dell'inverno; da luci e ombre che si inseguono tutt'attorno.

Assistiamo estasiati allo spettacolo della luna che illumina il circolo delle pareti sopra il Rifugio Elisa.

Carbonai, Sasso di Seng, Sasso Cavallo illuminati a giorno da una luna quasi eterea...e i sogni corrono ad occhi aperti.



Tre giorni che ci hanno impegnato a fondo, tre giorni che ci hanno regalato un caleidoscopio di emozioni, tre giorni che ci hanno proiettato in un mondo fantastico, fuori dalla porta di casa dove ogni volta incontriamo amici di vecchia data e si fanno nuove conoscenze.






Un mondo dove le piccole cose hanno un grande valore. Un mondo in cui non mi stancherò mai di vivere.
Luoghi in cui non smetterò mai di immergermi per sentirmi vivo.

Un ringraziamento speciale a Martino e Giancarlo e ad Angelo Gestore del Rifugio Elisa.