Una "Luna" rubata, rubata alla frenesia della quotidianità 

Con Marco è da poco che ci conosciamo, ma fin da subito, è scatta la simpatia e la stima reciproca.
Ho avuto il piacere di conoscerlo in palestra al Rock Spot, una sera abbiamo fatto un oraetta di " studio del movimento" insieme. Grinta da vendere!


Come un fulmine a ciel sereno  Marco mi propone di accompagnarlo su "Luna Nscente" la mitica via allo scoglio delle Metamorfosi, - in Val di Mello - aperta nel 1978 dal fuoriclasse Antonio Boscacci!

In una frazione di secondo valuto la situazione e accetto entusiasticamente la proposta!

Sabato mattina, ci troviamo al parcheggio di Lecco-Bione sul presto...

La giornata si preannuncia bellissima. A San Martino, quando scendiamo dall'auto, l'aria pungente ci investe rabbiosamente...controlliamo il termometro, in effetti ci sono 5°...freschino.

Temporeggiamo, tra il caffè e l'acquisto di due cose da sgranocchiare durante la giornata.

Il cielo è terso quindi appena il sole farà capolino la temperatura dovrebbe sistemarsi sul "gradevole".

Verso le 9 ci incamminiamo lungo la Val di Mello e su per il ripido sentiero che porta allo Scoglio delle Metamorfosi.


Tra quattro chiacchiere e qualche risata arriviamo senza quasi accorgerci all' attacco di Luna.

Davanti a noi un paio di cordate sui primi due tiri...ci prepariamo con calma. Oggi non abbiamo premura.

Marco è difronte al suo sogno e come tutti noi alla vigiglia di una salita è un po' emozionato...giustamente!!
Lo rassicuro, gli dò un paio di dritte su come affrontare le prime due lunghezze - che risultano essere un po' scontrose - e via si parte!
 
 

 

Fatti i primi due tiri, Luna prosegue lungo fessure e diedri di roccia da sogno; Marco insegue il suo sogno appiglio dopo appiglio; è con elegante scioltezza che ci ritroviamo in cima, tra larici di un giallo tenue e il rosso di qualche faggio...


Ci attardiamo a godere lo spettacolo delle pareti e delle cime più alte attorno a noi, mangiucchiamo qualcosa giusto per non perdere il vezzo.

 
 
 
Propongo - vista la giornata e l'ora non troppo tarda - di scendere e andare al Sasso Remenno a fare ancora un po' di tiri didattici, ed è li che Marco mi stupisce con il suo grande entusiasmo da ventenne!!!

Chiudiamo la falesia...cioè veniam via che ormai fa buio.

Ci troviamo con mia moglie, altri amici e con Francesca, la figlia di Marco - che con alcuni amici è andata a fare Kundalini in alternato - per la rituale birretta...anche più d'una direi.

Chiudiamo in bellezza la giornata andando tutti insieme a cena, una bella banda!!!

Grazie a Marco per questa bellissima giornata sulle rocce melliche!