L'Eghen ci sovrasta... |
Oggi era in programma! ... Cascasse il mondo!
Con Adri era un po' che se ne parlava anche se non abbiamo avuto tante occasioni di vederci in questi ultimi anni.
L'ultima volta che ci siamo legati ad una corda è stato il 24 agosto 2003... Da allora non abbiamo più scalato insieme.
Adriano ha continuato la sua impressionante progressione, ed è diventato uno dei più forti scalatori lecchesi e non solo, io ho smesso di arrampicare per quattro lunghissimi anni...le nostre strade si sono separate fino all'altro giorno, (19/07/2012) quando forti dell' amicizia, che, a prescindere dal tempo che scorre, ci lega, siamo tornati a scalare insieme.
L'obbiettivo è ambizziosissimo per me; ripetere la via "Prigionieri dei Sogni" al Pizzo d'Eghen, aperta da Adriano con un socio d'eccezione, Andrea Spandri nel 2005 e liberata sempre da Adri nello stesso anno.
Dopo la RP di Adriano, nessuno è più passato in arrampicata libera su questo vertiginoso pilastro, ( non che ci fosse mai stata la coda all' attacco ) ad esclusione di un tentativo nel 2006, poi l'oblio.
... e ti credo! Il marchio della premiata ditta Selva/Spandri, è garanzia di altissimo livello in arrampicata e grande distanza tra le protezioni.
Ad aggiungere pepe al tutto, l'avvicinamento quanto meno misterioso e "l'ambiente Eghen" ...
Mercoledì sera rientro a casa, reduce da una scammellata lavorativa in quota, mi sento un po' marcio e a onor del vero anche un poco teso per questa supervia... Parlo un po’ con Ale delle mie paure e dei dubbi amletici che mi attanagliano... Ovviamente lei mi dice: il dado ormai è tratto - si usa dire no?-piantala di fare l’asino e vai a preparare lo zaino.
Giovedì mattina ore 5, Adriano ed io ci vediamo al Bione e partiamo in direzione Valsassina.
Adri guida tranquillo e mi dice ghignando che oggi lui farà da cliente (è guida alpina pure lui)... già mi preoccupo a palla...un “cliente” come Adriano è uno esigentissimo...e mi manda subito in ansiadaprestazione!!!
Prima sosta al bar di Michele a Introbio per il rituale caffe!
Proseguiamo fino al parcheggio prescelto, Adrianoski pianta l'auto in bello stile, scendiamo e come due indemoniati ci lanciamo su per la strada che poi porta al sentiero dell' Eghen.
Passiamo le successive due orette a parlare di cazzate immani, non siamo cambiati di una virgola, tutto come prima, tutto ok.
Dopo un po' di giriingiro e mezzacosta seguendo tracce di selvatici e dei loro nemici, arriviamo precisi all' attacco dello zoccolo. ( se andavo con qualcun' altro ero ancora là a vagare nel bosco)
lo zoccolo dell' Eghen. |
Mangiamo comodamente sulla cengia erbosa alla base della parete, ci raccontiamo ancora qualche puttanata di dimensioni colossali giusto per stemperare un po' la mia tensione. (che non è poca)
Adriano ridacchia sotto ai baffi che non ha...inizio a preoccuparmi... |
Facciamo da bravi guidoni l'ultimo pezzo di avvicinamento a Prigionieri in conserva, assicurandoci vicendevolmente.
"Bon adesso è tutta tua" così Adri mi fa capire che è calata la bandiera verde è terminato il tempo per le cazzate...
Mi lego, infilo le scarpette, oggi ho portato quelle delle grandi occasioni..passo le corde al master... e... abbiamo perso il reverso!!!! Puttanapanicopaura!! Adriano torna al punto di partenza sulla cengia, cerca disperatamente dove immagina possa essergli sfuggito stò aggeggio, ma niente...
Sosta 0 di Prigonieri...dov'è il Reverso??? |
Si parte!! Linko primo e secondo tiro 6b e 6c buoni per scaldarsi e prendere le misure, sul tratto di 6c mi rimane in mano un appiglio e opp che si decolla! Vah beh il mezzo vadadio!
Primo tiro... |
Mi faccio calare in sosta e riparto questa volta senza intoppi!
Adri mi raggiunge, ci facciamo quattro risate e ricomincio a scalare, quà la difficoltà cambia marcia, questo è il primo tiro di 7b e a detta di Adrianoski abbastanza obbligato...mi preparo a riempire i pantaloni e invece tutto sembra andare benone... Ma grazie ad un altro appiglio bastardo riprendo il volo e vai!! Mi calo in sosta, riparto e liquido anche questa lunghezza.
terzo tiro...7b meditativo |
Il tiro è lungo 45 m quindi dalla sosta superiore devo fare una doppia fin da Adriano, preparo il tutto a modino e poi mi calo, pulendo gli appigli e segnando un paio di appoggi a scanso di equivoci...e calandomi mi dimentico che stiamo scalando con due mezze, cosi ripasso i rinvii in tutte e due le corde...della mia mega cazzata ce ne accorgiamo solo quando è il momento di recuperare la gialla!!!
Adri con grande spirito di sacrificio risale le corde e le libera dai rinvii...non ho parole tra tutt'e due abbiamo mezzo neurone funzionante...
Bon! Superato anche questo piccolissimo intoppo, son di nuovo legato e pronto per partire sul tiro;
questa volta il boulder iniziale lo supero senza problemi, e proseguo a balla fino al traverso dove c'è il chiave del tiro; decontraggo e vado deciso senza problemi.
Mi ritrovo ad un buon riposo che precede la sosta, ho chiaro in testa tutta la sequenza da eseguire, quà c'è un giro di piedi da non sbagliare altrimenti sono fritto...è che quando prendo l'appiglio che prima mi pareva buono, come un fulmine a ciel sereno mi monta una ghisa atroce nell' avambraccio...puttana noooo!!
Tiro chiave L4 |
Ritrovo la concentrazione e quel briciolo di energia che mi permettono di fare il movimento ed agguantare l'appiglio risolutore e da li moschettonare la sosta!!!
Un urlo liberatorio scappa a me ma anche all' Adri che da sotto ha vissuto tutte le emozioni in presa diretta! Puttana ce l'ho fatta!!!
come dic il saggio...margine aderenza appalla!! |
Ultimo tiro...forse sopravvivo |
ma la salita è ancora lunga e i tiri a venire son solo "più facili" sulla carta; 6c da meditare, 7a+ duro, 7b, 6c, e infine 7b spaccacaviglie...
evvai!!!è quasi fatta!! |
Poi è un susseguirsi di passi obbligati bastardi, placche da urlo, e fix lunghi da cacarsi in bragha; infilo tutti i tiri a vista compreso l'ultimo che è un bel bastone chiodato decisamente lunghetto...
Magie del telefono dell' Adri, ha fotografato l'ora in cui siamo arrivati in cima. non ho ancora capito come ha fatto |
Stanchi ma felicissimi!!! |
Calate aeree |
In sosta, il panorama di certo non manca mai |
A conclusione di una giornata perfetta! telefoniamo alle nostre rispettive mogli e le invitiamo a cena... e soprattutto a bere!!
E giù subito a chiamare che c'è da andare a bere!! |